Volley/Olimpiadi – La Pallavolo per Roma città olimpica
Eventi sportivi per varie discipline olimpiche, grande spettacolo e intrattenimento per migliaia di persone saranno il motivo conduttore della festa nella quale un posto di rilievo lo avrà la Pallavolo con il COL Roma Mondiali 2010 a fare gli onori di casa in collaborazione con il Comitato Provinciale di Roma e quello Regionale Lazio della FIPAV. Il COL Roma ha previsto un palinsesto di rilievo con campi di minivolley, un grande stand per dare le informazioni sulla rassegna iridata(biglietti, programma volontari, programma delle gare di Roma, promozioni), e tanti ospiti che offriranno spunti d’interesse e di richiamo. Sabato mattina interverrà Claudio di Coste, romano, due scudetti vinti, una medaglia di Campione del Mondo(Roma’78), una partecipazione olimpica (Mosca’80) e del Club Italia Femminile che regalerà un gagliardetto al sindaco Alemanno, quasi a voler creare un ponte ideale tra il Mondiale maschile 2010, quello femminile del 2014, fresco di aggiudicazione al nostro Paese, e la possibile Olimpiade del 2020.
Sabato pomeriggio ospite d’onore la M. Roma Volley con il suo allenatore, Andrea Giani. Un mito anche in chiave olimpica perché oltre a tre mondiali, ai campionati scudetti, World League e Coppa dei Campioni, l’atleta ha partecipato a ben 5 olimpiadi consecutive dal 1988 al 2004, vincendo due argenti (96-2004) e un bronzo (2000). Assieme a lui anche il team manager Giancarlo Vassallo (due scudetti). Insieme alla squadra romana ci sarà anche l’Aprilia, già sicura della promozione in A1 femminile. Domenica mattina spazio alla Celyn Formello, in lotta per la A2 femminile, e per il Club Italia e il Blu College maschili, fucine di campioni. Non mancherà il Beach Volley internazionale con una gustosa parentesi alle 16 di sabato. Poi il Minivolley che permetterà di scendere in campo e di divertirsi a tantissimi bambini delle società e scuole del territorio. Un happening a tutto tondo, insomma, che sarà a disposizione della gente dalle 16 alle 24 di venerdì 16, dalle 9.30 alle 24 del sabato(con tanto di superconcerto serale presentato da Max Giusti) e dalle 9.30 alle 17.00 di domenica. Massimo Mezzaroma, Presidente del COL di Roma, crede in Roma Città Olimpica. “La nostra Capitale” dice, “ha una storica tradizione d’accoglienza e un’apertura al mondo proverbiali. Sono convinto che il Mondiale di Pallavolo sarà un ulteriore biglietto da visita per la commissione che sarà chiamata a giudicare sull’assegnazione. Noi vorremo che questo Mondiale di Pallavolo restasse nei cuori di questa generazione, e forse se saremo così bravi, al di là dei risultati sportivi, a far crescere nelle persone lo spirito azzurro, allora riusciremo a raggiungere questo obiettivo. Una cosa è sicura, ce la stiamo mettendo tutta. Per questa magnifica manifestazione ringrazio l’Unione Industriali per l’opportunità concessa”. Gli fa eco Barbara Pescatori Generale Manager del COL. “Sarebbe magnifico poter vedere accesa di nuovo la fiamma olimpica nella Capitale dopo 60 anni. Roma ha dimostrato a più riprese di essere una metropoli capace di accogliere grandi eventi internazionali, ricordiamo con orgoglio il successo della finale di Champions League e dei Mondiali di Nuoto, ma potrei parlare degli Internazionali di Tennis, di Piazza di Siena, del Golden Gala e, proprio per la Pallavolo, dello straordinario Europeo del 2005. Io sono personalmente entusiasta di essere qui, l’impegno che quotidianamente svolgiamo, anche attraverso le società di base del Lazio, ci dà la convinzione che la nostra città saprà vivere al meglio un altro grande momento di sport“.
Roma crede fermamente nella possibilità di riportare le Olimpiadi in Italia con l’edizione 2020. Una solida candidatura che passerà presto al vaglio del CONI (Venezia la contendente) prima di affrontare il lungo viaggio verso il CIO, un pool prestigiosissimo di partner e una serie di iniziative a sostegno che fanno trasparire la volontà della Città Eterna e della sua gente di trasformare il sogno in realtà. E’ questo, in sintesi, il viatico verso il 2020 che vivrà in una Piazza del Popolo trasformata in una palestra a cielo aperto per tutto il week end.
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